IL PENTACOLO
Nel mondo del paganesimo, della Wicca e
di altre spiritualità legate al paganesimo, uno dei simboli più
comunemente utilizzato è il famoso pentacolo, ossia un pentagramma (
stella ), a cinque punte ovviamente, inscritta in un cerchio.
Il pentacolo è un simbolo molto
potente e risale al culto di Venere ma fu anche utilizzato nella
scuola di Pitagora per lo più come simbolo di salute, ma anche come
simbolo da indossare in modo che i membri della scuola potessero
riconoscersi fra di loro.
Se andiamo a guardare invece il
pentacolo presso gli antichi Egizi, vedremo che veniva utilizzato
come geroglifico per nominare il regno dell'oltretomba Duat.
Successivamente questo simbolo è stato
adottato da molti culti, anche da fazioni politiche come per esempio
le Brigate Rosse. Anche alcuni cavalieri cristiani utilizzarono
questo simbolo, e si pensa che la croce delle otto beatitudini,
secondo un determinato schema e spiegazione, riassumerebbe quello che
è il significato del pentacolo e quindi il suo potere esoterico, e
proseguendo il pentagramma fu utilizzato anche per indicare il
pentateuco biblico.
Parlando di Massoneria, invece, il
pentagramma infuocato rappresenterebbe il libero pensiero e la
volontà dell'uomo.
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Bandiera Etiopia |
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Bandiera Marocco |
Possiamo notare l'uso del pentagramma
anche in alcune bandiere degli stati del mondo e per citarne solo
alcuni, la bandiera del Marocco e dell'Etiopia.
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Pentacolo rovesciato utilizzato dai satanisti |
Infine, questo è il simbolo per
eccellenza per i pagani moderni e, dai satanisti ma con una leggera
differenza. I pagani utilizzato il pentacolo così come lo conosciamo
e com'è nato, ovvero con la punta rivolta verso l'alto che, come
detto prima, rappresenta lo spirito, la spiritualità al di sopra
della materia... al contrario i satanisti utilizzano il pentacolo con
la punta rivolta verso il basso, così lo Spirito stesso viene posto
in basso, sul piano materiale, quindi in senso più ampio sul piano
pratico, reale e tangibile della vita, che deve essere vissuta senza
rifugiarsi in un mondo immaginario o fuggire dalle difficoltà, senza
disperdersi inutilmente in pensieri ed azioni prive di costrutto o
fondamento. Questo ha anche una fortissima implicazione morale: lo
Spirito in basso, sul piano reale, rappresenta anche la capacità di
prendersi le responsabilità delle proprie azioni, di “assorbirne
l'energia”, cioè di subirne le conseguenze, buone o no, senza
nascondersi. Il messaggio è chiaro: dedicare la propria vita a
qualcosa di concreto ed importante e vivere ogni giorno con
coscienza, in modo pratico e realistico, senza avere la testa “in
alto”, cioè tra le nuvole.
(Ringrazio Ahsife Oscura per
quest'ultimo trafiletto )
Parlando dal punto di vista grafico...
si pensa che la sua forma sia stata ricavata grazie alla traccia che
il pianeta Venere forma ogni 8 anni nella sua eclittica. Infatti con
il suo movimento si pensa proprio che il pianeta formi la forma di un
pentacolo, ed è per questo motivo che il simbolo del pentacolo è
sempre stato riconosciuto come simbolo di perfezione e di potenza.
Il pentacolo è un simbolo
principalmente femminile, infatti se lo andiamo ad analizzare nel suo
particolare, il cerchio rappresenta il ventre della Grande Madre,
nonché la perfezione e la ciclicità della natura stessa, continua
ed inesauribile. E' un simbolo senza inizio e senza fine, a
rappresentare l'infinitezza del macrocosmo.
Il pentagramma ( la stella ), con le
sue cinque punte, simboleggia i quattro elementi naturali: terra,
aria, acqua e fuoco e lo Spirito ( la punta in alto ) a simboleggiare
che lo spirito è al di sopra di tutto ciò che può essere
considerato materiale, ma rappresenta anche la Fonte dell’energia
universale, il Primum Movens..
La posizione degli elementi sulle punte
è rispettivamente, girando in senso orario: acqua, fuoco, terra e
aria.
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Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci |
La stella nel suo insieme rappresenta
anche l’Uomo Microcosmo. Infatti, se si fa riferimento all’Uomo
Vitruviano di Leonardo da Vinci, possiamo infatti notare come il
pentacolo possa rappresentare schematicamente un uomo con braccia e
gambe divaricate e la testa in alto.
Ecco che così questo simbolo assume un
significato potentissimo in quanto è un agglomerato di più
significati: la fusione di macrocosmo e microcosmo, di Spirito e
Materia, l’equilibrio dinamico del Tutto. Ci ricorda che il
microcosmo è simile in tutto al macrocosmo ed esprime l’assioma
ermetico secondo cui “Come è sopra così è sotto”.
Il pentacolo simboleggia la divinità
dell’Uomo e lo Spirito divino che pervade tutto l’universo e che
è presente nell’uomo stesso.
Nella visione wiccan, le tre punte in
alto rappresentano anche la Dea nella sua natura triplice le punte
inferiori rappresentano le corna del Dio nel suo aspetto di divinità
degli inferi e di fecondatore.
Per quanto riguarda gli spazi che si
formano nel pentacolo, i 3 spazi superiori simboleggiano i tre gradi
di iniziazione nella Wicca, mentre i due spazi inferiori,
rappresentano il duale maschile e femminile.
In alcuni casi, il pentacolo rovesciato
viene utilizzato nella Wicca, solo in alcune fasi iniziatiche in cui
lo Spirito non è ancora abbastanza maturo da dominare la materia.
Per rappresentare la Dea può essere
usato nell’altare con la punta rivolta verso l’altro, per
rappresentare il Dio, può essere posto con la punta rivolta verso il
basso (Dio Cernunnos).
In magia il pentacolo è un potente
simbolo di iniziazione e di protezione, esprime potenza, felicità e
amore. Esso aiuta ad ottenere il successo e a raggiungere la meta
prefissata.
E’ utile nell’evocazione di entità
positive, mentre allontana le entità negative in quanto il pentacolo
rappresenta la forza dell’Uomo spirituale che, insieme alla potenza
cosmica universale, vince ogni negatività.
Nel pentacolo viene catalizzato il
Potere Personale del magista, la sua volontà e il suo coraggio.
Nella Wicca, il pentacolo viene spesso
tracciato nell’aria con l’Athame per richiamare gli elementari a
protezione del cerchio. In genere si usa tracciare il Pentacolo
iniziando dalla punta corrispondente all’elementale che si vuole
richiamare.