In tutti questi anni di lavoro, mi è capitato che la gente mi venisse a chiedere lo sconto sugli oggetti che si apprestavano ad acquistare... molte volte ho effettuato un minimo sconto, alle volte anche abbastanza sostanzioso, ma con il tempo sono arrivata alla consapevolezza che chiedere lo sconto, su qualsiasi tipologia di oggetto o lavoro ma soprattutto se si parla di ARTIGIANATO, è una grande forma di maleducazione e ancor di più una mancanza di rispetto.
Credo che all'artigianato non si possa dare in fin dei conti un costo preciso... dietro l'oggetto che un artigiano crea, c'è amore, passione, sudore, ore e ore di progettazione, pensieri, fogli strappati e tentativi andati in fumo, come si può dare un costo vero e proprio a tutto questo? Non si può, ma alla fin dei conti quando uno lo fà come lavoro, come mestiere, è obbligato a darne uno, anche se il più delle volte è limitativo.
Prima di chiedere uno sconto, provate a mettervi nei panni di chi ha realizzato quell'oggetto... cercate di capire com'è stato realizzato, i materiali che ci sono voluti, il costo di questo materiale, il tempo che l'artigiano ha trascorso con la schiena curva a realizzarlo, il più delle volte solo ed esclusivamente per voi... pensate a quante ore è stato sveglio durante la notte per farvi pervenire in tempo quell'oggetto... non credete che il costo sia riferito solo ai materiali, ma è riferito a tutto quello che c'è dietro, a partire dall'idea al progetto, all'acquisto e al costo dei materiali, alla realizzazione e alla lavorazione, e nel caso di artigiani online, la spedizione.
E' vero... c'è da dare la colpa all'industria, che con le sue fabbriche riesce a produrre più oggetti in un determinato tempo abbassando quindi i costi di produzione e, di conseguenza, i costi di vendita... ma per l'artigianato non è e non sarà mai così, perché se un artigiano in due ore produce un pezzo, massimo due, una fabbrica in due ore ne produce 1000-2000, pensate a questo, pensate alla differenza che un oggetto artigianale ha nei confronti di un oggetto realizzato in fabbrica, senza tener conto che un oggetto in fabbrica non sarà mai come un oggetto artigianale.
Riflettete quindi prima di chiedere uno sconto, in qualsiasi caso e contesto, ma in special modo quando si parla di un oggetto realizzato a mano.
Chiudo riportando una una nota che ho letto proprio ieri su facebook e che racchiude profondamente ciò che ho cercato di esprimere in quest'articolo.
Buona lettura
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IL PREZZO DEL LAVORO DI UN ARTIGIANO
"Una signora voleva comprare un vestito fatto a mano e vide un artigiano che faceva un lavoro assolutamente incredibile, vide che si trattava di un prezzo molto alto, si avvicinò all’artigiano e gli disse bruscamente : ¨Voglio comprare un vestito fatto a mano , ma il prezzo è troppo alto¨ . L’artigiano fu preso alla sprovvista, e rispose:" Quanto pensa che dovrebbe costare?¨ E la signora gli rispose : ¨ filo per la cucitura, ago, nastri , bottoni, forbici, io penso ......... ¨ e gli disse un prezzo. La signora fece un calcolo e il prezzo finale era molto più conveniente rispetto al prezzo originale del vestito, e l'artigiano le disse: ¨ Va bene, riceverete il vostro vestito entro una settimana¨.
la cliente fu molto soddisfatta di se stessa e raccontò a tutti i suoi amici l'affare impressionante che aveva negoziato. Una settimana dopo ricevette una bella scatola , la scatola e dentro cerano : il filo, ago, bottoni, nastri e anche le forbici . Molto nervosa andò a cercare l'artigiano , appena giunta nel suo laboratorio gli disse : ¨ Come ha potuto fare questo a me? Le ho ordinato un vestito e mi ha mandato una scatola con dei materiali da cucito ¨. L'artigiano le rispose con molta calma : ¨signora, avete ottenuto esattamente quello che lei ha calcolato, senza tenere conto della cosa più importante, il mio lavoro che si dovrebbe aggiungere......
Morale della favola:
Quando si acquista un prodotto artigianale, non si stanno comprando solo i materiali ... si sta comprando anche il tempo, impegno, l’amore e la dedizione che un artigiano ci mette."
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