Yule - 21 dicembre

Yule o solstizio d'inverno

Storia

21 dicembre – solstizio d'inverno, la notte più lunga dell'anno e dove la Dea concepisce il dio del Sole e da questo momento le giornate si allungano sempre di più.

L'etimologia della parola "Yule" (Jól) non è chiara. È diffusa (ma probabilmente errata) l'idea che derivi dal norreno Hjól ("ruota"), con riferimento al fatto che, nel solstizio d'inverno, la "ruota dell'anno si trova al suo estremo inferiore e inizia a risalire". Secondo la tradizione delle Salamandre, questo sabba è interamente dedicato a celebrare l'avvento dell'Antico Dio dalle lunghe corna, colui che è conosciuto con infiniti nomi e forme. Questa festività coincide molto con le celebrazioni del Natale.

In diverse tradizione pagane che festeggiavano il solstizio, ci sono varie divinità che nascono a Yule, come: horus, mitra, baal, dioniso, ecc. Tutti questi dei nascevano intorno a Yule e i festeggiamenti si protraevano anche per 15-20 giorni come accade anche adesso per il natale. Per quanto riguarda la ruota celtica, ogni festività rappresenta una fase che riguarda i vari aspetti del Dio e della Dea, infatti a Yule si celebra la nascita del dio bambino dal ventre dell'eterna Dea... ovviamente si tratta dello stesso Dio amante e consorte della Dea, ma in questo periodo viene rappresentato come bambino.

In realtà a Yule, il Dio, viene rappresentato un pò in tutti i suoi aspetti dal momento che esiste una lotta tra i due aspetti archetipici del Dio, il re della Quercia e il re dell'Agrifoglio, in questo periodo infatti si scontrano per vedere chi dei due governerà a Litha. A litha la battaglia si ripeterà portando alla vittoria il re dell'Agrifoglio.  

Ovviamente il re della Quercia e il re dell'Agrifoglio, non rappresentano altro che lo stesso Dio, solamente che il re della Quercia rappresenta l'estate, la giovinezza, il divertimento e la spensieratezza e regna da Yule a Litha, mentre il re dell'Agrifoglio rappresenta l'inverno, la maturità, la saggezza e la vecchiaia e regna da Litha a Yule. ( Babbo Natale infatti è anziano, porta un rametto di agrifoglio nel cappello ed ha una barba bianca che simboleggia saggezza, porta doni perché ci lascia per ritornare a Litha).

La Dea in questo periodo diventa madre.

Dei: dio del sole, tutte le divinità nascenti e del sole

Simboli: albero di yule, ghirlande, pigne, neve, abete, ceppo, sole, stelle

Colori: rosso, oro, verde, bianco

Erbe: pino, edera, agrifoglio, vischio, tasso, betulla

Incensi ed essenze: pino

Cibi e bevande: dolci speziati, idromele, pere, mele, noci, pesce

Pietre: rubini, corniole, granato, diaspro rosso e tutte le pietre di colore rosso

Come decorare l'altare:

Coprite l'altare con un panno di colore rosso, magari con qualche decorazione yulesca ( come fiori rossi, bianchi, edera, vischio, ecc ). Bruciate dell'incenso al pino, accendete una candela rossa e bianca, o rossa o bianca anche va bene, l'acqua in una ciotola rossa e la terra possibilmente anche.

Posizionate su di esso una ciotola con un po' di cibi tipici da offrire agli Dei, poggiateci anche un po' d'edera o l'erba che trovate disponibile, anche un po' di vischio non sarebbe male. Ungete le candele con dell'olio di pino e fatele bruciare.

Attività

- Decorate l'albero con decorazioni dei colori tipici di questa festività, con rappresentazioni del sole, elfi, fate, folletti e specialmente campanelle ( che al loro suono le creature della foresta useranno l'albero come riparo dal freddo ); OVVIAMENTE L'ALBERO CHE SIA FINTO

- Prendete dei rametti nella foresta e legateci del nastro rosso... donateli ai vostri cari in dono come porta fortuna;

- Se avete dei bimbi, prendete della creta o delle paste per modellare già pronte e fate dei piccoli soli, decorateli, lasciateli asciugare e poi inseriteli sull'albero;- Create dei piccoli pacchettini con dei doni fatti da voi, uno diverso dall'altro, inseriteli sul vostro albero di natale e la notte del 21 fateli pescare ai vostri invitati... quelli saranno i loro regalini;- Addobbate casa con festoni e simboli di yule;- Cucinate una bella cenetta con cibi e bevande tipiche da offrire alla vostra famiglia o ai vostri invitati;- Se siete legati al presepe ( che preciso non è un simbolo di questa festa ), potreste crearne uno voi con i vostri bambini magari, ma con personaggi come fatine, folletti, troll, e il sole al posto della cometa;- Appendete del vischio in casa;- 9 giorni prima di yule, prendete un ramo abbastanza lungo e pitturatelo di rosso o cmq con i colori di questa festività, legateci dei piccoli pezzi di carta e quando verranno i vostri ospiti, se vogliono, fateci scrivere i loro desideri, ripiegandoli se vogliono la segretezza e il giorno di yule, lo metterete a bruciare nel camino e i desideri verranno dispersi nell'aria per essere esauditi;- Alziamoci presto la mattina del 22 per veder sorgere il sole;- Baciatevi sotto il vischio e dal 22 in poi, datene un pezzetto ai vostri cari per la fortuna;

Attività rituali: lavorate sull'equilibrio, pace, bellezza e armonia, ripensate alle cose passate e a come migliorarle, pensate ai nuovi progetti e a come iniziarli, e lasciatevi alle spalle i rimorsi.

Fate dei rituali per propiziare il nuovo inizio, inizi di progetti, ecc.  

Ricetta in cucina

Ingredienti impasto:

2 uova

80g di zucchero
1/2 fialetta di aroma all'arancia
1 pizzico di sale
75g di farina bianca
25g frumina paneangeli
1/2 bustina di lievito
50ml di olio di semi di girasole

Per farcire e decorare:

1 confezione di glassa la cacao

200ml di panna da montare
1 busta di preparato per crema tipo chantilly
200ml latte freddo
25g di cioccolato fondente grattuggiato
75ml di succo d'arancia
250g marzapane
50g di zucchero a velo
colorante alimentare rosso e verde

Preparazione:

Preparare la glassa come indicato sulla confezione. Portare in ebollizione in un pentolino la panna, togliere dal fuoco, unire la glassa e lasciare riposare in frigorifero per una notte. Per l'impasto, sbattere a schiuma i tuorli ( serbando le chiare ) con 3 cucchiai di acqua bollente, aggiungere gradatamente 50g di zucchero, aroma e sale, sbattendo fino ad ottenere una massa cremosa. Montare a neve la chiara durissima con lo zucchero rimasto, metterle sopra i tuorli e setacciarvi la sopra la farina mescolata con la rumina e, per ultimo, il lievito setacciato. Incorporare delicatamente il tutto senza sbattere, in modo che la neve non si smonti, aggiungendo a piccole dosi l'olio. Distribuire l'impasto su una lastra (30x40 cm) foderata con carta da forno e cuocere per 7-9 minuti nella parte media del forno preriscaldato ( elettrico: 180°, ventilato: 170°, a gas: parte alta, 190° ). Capovolgere il dolce su un canovaccio pieno di zucchero, staccare la carta da forno, tagliare via i bordi del dolce (1cm circa), arrotolarlo dal lato più lungo e lasciarlo raffreddare. Preparare la crema chantilly con il latte, come sulla confezione e incorporare il cioccolato.

Srotolare il dolce, bagnare la superficie con 50ml circa di succo, spalmarvi la crema, arrotolarlo nuovamente e disporlo su un piatto da portata. Tagliare le due estremità in diagonale e metterle lungo il tronco. Bagnare il dolce con il succo rimasto. In una terrina, con l'aiuto dello sbattitore, lavorare a crema il composto il giorno prima. Ricoprire il tronchetto e farlo riposare in frigorifero. Incorporare al marzapane lo zucchero a velo e con 75g formare le basi delle case. Colorare una metà del marzapane di rosso e l'altra con il verde e formare a piacere tetti, palline grandi e piccole, alberelli e foglie. Posizionare le decorazioni sul tronchetto.

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Fonte: http://aradiascave.forumattivo.com/t2162-yule-21-dicembre?highlight=yule