Yule - 21 dicembre

Yule o solstizio d'inverno

Storia

21 dicembre – solstizio d'inverno, la notte più lunga dell'anno e dove la Dea concepisce il dio del Sole e da questo momento le giornate si allungano sempre di più.

L'etimologia della parola "Yule" (Jól) non è chiara. È diffusa (ma probabilmente errata) l'idea che derivi dal norreno Hjól ("ruota"), con riferimento al fatto che, nel solstizio d'inverno, la "ruota dell'anno si trova al suo estremo inferiore e inizia a risalire". Secondo la tradizione delle Salamandre, questo sabba è interamente dedicato a celebrare l'avvento dell'Antico Dio dalle lunghe corna, colui che è conosciuto con infiniti nomi e forme. Questa festività coincide molto con le celebrazioni del Natale.

In diverse tradizione pagane che festeggiavano il solstizio, ci sono varie divinità che nascono a Yule, come: horus, mitra, baal, dioniso, ecc. Tutti questi dei nascevano intorno a Yule e i festeggiamenti si protraevano anche per 15-20 giorni come accade anche adesso per il natale. Per quanto riguarda la ruota celtica, ogni festività rappresenta una fase che riguarda i vari aspetti del Dio e della Dea, infatti a Yule si celebra la nascita del dio bambino dal ventre dell'eterna Dea... ovviamente si tratta dello stesso Dio amante e consorte della Dea, ma in questo periodo viene rappresentato come bambino.

In realtà a Yule, il Dio, viene rappresentato un pò in tutti i suoi aspetti dal momento che esiste una lotta tra i due aspetti archetipici del Dio, il re della Quercia e il re dell'Agrifoglio, in questo periodo infatti si scontrano per vedere chi dei due governerà a Litha. A litha la battaglia si ripeterà portando alla vittoria il re dell'Agrifoglio.  

Ovviamente il re della Quercia e il re dell'Agrifoglio, non rappresentano altro che lo stesso Dio, solamente che il re della Quercia rappresenta l'estate, la giovinezza, il divertimento e la spensieratezza e regna da Yule a Litha, mentre il re dell'Agrifoglio rappresenta l'inverno, la maturità, la saggezza e la vecchiaia e regna da Litha a Yule. ( Babbo Natale infatti è anziano, porta un rametto di agrifoglio nel cappello ed ha una barba bianca che simboleggia saggezza, porta doni perché ci lascia per ritornare a Litha).

La Dea in questo periodo diventa madre.

Dei: dio del sole, tutte le divinità nascenti e del sole

Simboli: albero di yule, ghirlande, pigne, neve, abete, ceppo, sole, stelle

Colori: rosso, oro, verde, bianco

Erbe: pino, edera, agrifoglio, vischio, tasso, betulla

Incensi ed essenze: pino

Cibi e bevande: dolci speziati, idromele, pere, mele, noci, pesce

Pietre: rubini, corniole, granato, diaspro rosso e tutte le pietre di colore rosso

Come decorare l'altare:

Coprite l'altare con un panno di colore rosso, magari con qualche decorazione yulesca ( come fiori rossi, bianchi, edera, vischio, ecc ). Bruciate dell'incenso al pino, accendete una candela rossa e bianca, o rossa o bianca anche va bene, l'acqua in una ciotola rossa e la terra possibilmente anche.

Posizionate su di esso una ciotola con un po' di cibi tipici da offrire agli Dei, poggiateci anche un po' d'edera o l'erba che trovate disponibile, anche un po' di vischio non sarebbe male. Ungete le candele con dell'olio di pino e fatele bruciare.

Attività

- Decorate l'albero con decorazioni dei colori tipici di questa festività, con rappresentazioni del sole, elfi, fate, folletti e specialmente campanelle ( che al loro suono le creature della foresta useranno l'albero come riparo dal freddo ); OVVIAMENTE L'ALBERO CHE SIA FINTO

- Prendete dei rametti nella foresta e legateci del nastro rosso... donateli ai vostri cari in dono come porta fortuna;

- Se avete dei bimbi, prendete della creta o delle paste per modellare già pronte e fate dei piccoli soli, decorateli, lasciateli asciugare e poi inseriteli sull'albero;- Create dei piccoli pacchettini con dei doni fatti da voi, uno diverso dall'altro, inseriteli sul vostro albero di natale e la notte del 21 fateli pescare ai vostri invitati... quelli saranno i loro regalini;- Addobbate casa con festoni e simboli di yule;- Cucinate una bella cenetta con cibi e bevande tipiche da offrire alla vostra famiglia o ai vostri invitati;- Se siete legati al presepe ( che preciso non è un simbolo di questa festa ), potreste crearne uno voi con i vostri bambini magari, ma con personaggi come fatine, folletti, troll, e il sole al posto della cometa;- Appendete del vischio in casa;- 9 giorni prima di yule, prendete un ramo abbastanza lungo e pitturatelo di rosso o cmq con i colori di questa festività, legateci dei piccoli pezzi di carta e quando verranno i vostri ospiti, se vogliono, fateci scrivere i loro desideri, ripiegandoli se vogliono la segretezza e il giorno di yule, lo metterete a bruciare nel camino e i desideri verranno dispersi nell'aria per essere esauditi;- Alziamoci presto la mattina del 22 per veder sorgere il sole;- Baciatevi sotto il vischio e dal 22 in poi, datene un pezzetto ai vostri cari per la fortuna;

Attività rituali: lavorate sull'equilibrio, pace, bellezza e armonia, ripensate alle cose passate e a come migliorarle, pensate ai nuovi progetti e a come iniziarli, e lasciatevi alle spalle i rimorsi.

Fate dei rituali per propiziare il nuovo inizio, inizi di progetti, ecc.  

Ricetta in cucina

Ingredienti impasto:

2 uova

80g di zucchero
1/2 fialetta di aroma all'arancia
1 pizzico di sale
75g di farina bianca
25g frumina paneangeli
1/2 bustina di lievito
50ml di olio di semi di girasole

Per farcire e decorare:

1 confezione di glassa la cacao

200ml di panna da montare
1 busta di preparato per crema tipo chantilly
200ml latte freddo
25g di cioccolato fondente grattuggiato
75ml di succo d'arancia
250g marzapane
50g di zucchero a velo
colorante alimentare rosso e verde

Preparazione:

Preparare la glassa come indicato sulla confezione. Portare in ebollizione in un pentolino la panna, togliere dal fuoco, unire la glassa e lasciare riposare in frigorifero per una notte. Per l'impasto, sbattere a schiuma i tuorli ( serbando le chiare ) con 3 cucchiai di acqua bollente, aggiungere gradatamente 50g di zucchero, aroma e sale, sbattendo fino ad ottenere una massa cremosa. Montare a neve la chiara durissima con lo zucchero rimasto, metterle sopra i tuorli e setacciarvi la sopra la farina mescolata con la rumina e, per ultimo, il lievito setacciato. Incorporare delicatamente il tutto senza sbattere, in modo che la neve non si smonti, aggiungendo a piccole dosi l'olio. Distribuire l'impasto su una lastra (30x40 cm) foderata con carta da forno e cuocere per 7-9 minuti nella parte media del forno preriscaldato ( elettrico: 180°, ventilato: 170°, a gas: parte alta, 190° ). Capovolgere il dolce su un canovaccio pieno di zucchero, staccare la carta da forno, tagliare via i bordi del dolce (1cm circa), arrotolarlo dal lato più lungo e lasciarlo raffreddare. Preparare la crema chantilly con il latte, come sulla confezione e incorporare il cioccolato.

Srotolare il dolce, bagnare la superficie con 50ml circa di succo, spalmarvi la crema, arrotolarlo nuovamente e disporlo su un piatto da portata. Tagliare le due estremità in diagonale e metterle lungo il tronco. Bagnare il dolce con il succo rimasto. In una terrina, con l'aiuto dello sbattitore, lavorare a crema il composto il giorno prima. Ricoprire il tronchetto e farlo riposare in frigorifero. Incorporare al marzapane lo zucchero a velo e con 75g formare le basi delle case. Colorare una metà del marzapane di rosso e l'altra con il verde e formare a piacere tetti, palline grandi e piccole, alberelli e foglie. Posizionare le decorazioni sul tronchetto.

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Fonte: http://aradiascave.forumattivo.com/t2162-yule-21-dicembre?highlight=yule

Litha - 21 giugno

Data: Litha – 21 giugno

Litha è il giorno più lungo dell’anno,il sole è nella sua massima potenza.In questo giorno come samhain,il velo che separa i mondi diventa sottile,ma anche quello delle dimensioni del piccolo popolo,difatti si racconta che le fate e i folletti possano essere avvistati in questa notte perché danzano e si radunano nelle valli.Molta gente crede che il 21 Giugno sia l’inizio dell’estate ma non è vero,in quanto l’estate inizia a Beltane,a maggio. Il 21 Giugno è il momento in cui l’estate raggiunge il suo massimo picco,per questo lithaviene spesso chiamata anche ‘’midsummer’’. Questo giorno è molto speciale,è uno dei sabbat con maggiore energia e in questo giorno la magia è al massimo della sua potenza. Litha è uno dei quattro sabbat minori,le celebrazioni di solito iniziano alla mezzanotte del 20 e continuano fino al 23 circa.Feste,musica,danze e falò! Tutto è lecito in questa festa per onorare il Dio sole e incoraggiarlo a raggiungere il suo massimo splendore e potenziale. La vigilia della notte di litha è la più importante celebrazione wiccan connessa al folklore delle fate. La Dea che ha celebrato con il Dio il suo matrimonio a Belatine adesso è madre,incinta ,come la terra è piena del prossimo raccolto. La Madre regna come Regina dell’estate ed è attraverso lei che il suo consorte raggiunge la realizzazione del ruolo e del suo ultimo sacrificio. Lei è la terra,lui è l’energia e il calore che è entrata in lei per farn nascere nuova vita. Questa festa rappresenta il sole in tutta la sua gloria,è la celebrazione della passione e della crescita del raccolto. La magia d’amore e di guarigione è adatta a questo momento dell’anno,la notte di Litha è il momento in cui i Druidi raccolgono le piante magiche e le seccano per utilizzarle nei riti dell’inverno.Ci sono varie leggende legate a questa festa: Si dice che i bastoncini d’incenso per divinare,in questa notte siano infallibili perché assorbono l’energia di questa festa. Un'altra leggenda è quella della felce che nasce proprio a litha e che andasse colta proprio in questa notte e conferisce invisibilità. Ovviamente qualsiasi pianta colta a litha è magicamente più efficace. E’ buona usanza mettere una ghirlanda con piume gialle sulla porta per la prosperità e con le piume rosse per la sessualità. Litha celebra sia il lavoro che il piacere,i bambini e il comportarsi da bambini! E’ il momento per festeggiare la fine dell’anno crescente e l’inizio di quello calante. Litha porta con se vari rituali legati alle fate,basti pensare come la tradizione possa influenzare anche la letteratura. Per esempio in ‘’sogno di una notte di Mezz’estate’’ di Shakespeare si dice che il piccolo popolo,gli elfi e le fate,possano essere visti con più facilità nella notte del solstizio,perché il velo tra i mondi è più sottile. Siamo quindi avvisati e ammoniti di fare attenzione quando camminiamo in questa notte nelle nebbie dei boschi,potremmo finire nella terra delle fate e perderci per molto più tempo di quanto crediamo! Litha è una festa che festeggia anche l’amore,gli amanti si stringevano le mani su un falò,si spargevano fiori gli uni sugli altri e saltavano sul fuoco sempre assieme. Chi cercava l’amore invece divinava. Una leggenda Inglese narra che se una donna non sposata a litha apparecchiava la sua tavola con una tovaglia pulita,del pane,del formaggio e del vino e apriva la porta di casa,l’uomo che avrebbe sposato,o il suo spirito,sarebbe andato a festeggiare con lei. Litha è anche il momento adatto per fare il rituale dell’iniziazione alla Wicca,quindi se si è praticanti da un po’ di tempo,magari si potrebbe scegliere di iniziare il proprio percorso dedicato. Si essiccano le erbe sul fuoco sacro che accenderete all’esterno. E’ rituale anche l’utilizzo dello specchio per catturare la luce del sole e le fiamme. Un’ erba associata a Litha è quella di ‘’san Giovanni’’ o ‘’l’iperico’’: quest’erba con le sue infiorescenze brillanti e gialle a quattro punte come la croce solare che è governata dal sole. Una leggenda vuole che se si inciampa sulla radice di San Giovanni la notte di Litha,si viene magicamente trasportati nel regno delle fate. L’erba di San Giovanni presa in questi giorni può essere appesa sulla propria porta come amuleto di protezione. Un’altra pianta sacra a litha è il vischio,sacro ai druidi,si trovava sui rami più alti delle querce e veniva tagliata a mezzogiorno con un falcetto d’oro e non doveva mai toccare terra o avrebbe perso tutta la sua magia. Tagliatelo con i vostri amici ed evitate che tocchi terra. In questa notte si accendono falò,che nell’antichità serviva ad allontanare gli spiriti maligni. Le persone saltavano sul fuoco per avere fortuna e per purificarsi. Le strade inoltre erano illuminate con lanterne e vi erano danzatori e attori vestiti da unicorni e draghi. Una leggenda racconta che nella notte di litha i serpenti si trasformavano in una palla sibilante e contorcente e chi riuscisse a prenderla avrebbe avuto la fortuna di possedere dei poteri magici. La porta di casa era decorata con foglie di betulla ,finocchio selvatico,iberico e lillà bianche. Inoltre in questa notte erano considerate sacre 5 erbe: le rose,l’iperico,la verbena,la ruta e il trifoglio. Infatti in Spagna questa notte viene definita ‘’notte della verbena’’. Le giovani donne raccoglievano l’erba di san giovanni nella speranza di divinare e scoprire il futuro amore. Litha è il momento giusto di ricelebrare la fiammata della vita anche attraverso la danza,la danza..uno degli antichi modi di celebrare e di fare rituali nel mondo,esprimere la propria anima e far fuoriuscire dal proprio corpo ciò che proviamo. Solitamente colui/colei che danza aduna gli spiriti ad ottenere chiaroveggenza e conoscenza; comunica e riceve informazioni,onora gli antichi,cura e guida il viaggio mistico della sua anima nella danza della vita.

E’ il momento speciale per benedire gli animali,il momento adatto per le protezioni dei vostri compagni di casa. Potreste scegliere di far partecipare il proprio animale al vostro rituale o dargli un regalo speciale,magari un piccolo pentacolo da appendere al collare.

LUNA: Luna Diade,Luna degli Amanti e luna dell’Idromele

SIMBOLI: Fuoco, ruota dell’anno, fate, sole, folletti e altri abitanti del piccolo popolo

COLORI: Bianco, azzurro, Rosso, arancione, Oro, verde, blu e marrone chiaro

DIVINITA’: Tutte le Dee Madri, le Dee incinte le divinità solar

CIBI TRADIZIONALI: Tutta la verdura di stagione, frutti colorati, specialmente arance e limoni, idromele

PIETRE: Pietra di sole e tutte le pietre con colori pastello o legate al dio

ERBE: Artemisia,verbena,Rosa,Caprifoglio,Lillà,felce,sambuco,Timo,Margherita,Lavanda,Edera,garofano ed erba di San Giovanni, gelsomino, passiflora.

INCENSI: Limone,caprifoglio,Lavanda,Rosa e Glicine

CANDELE: tutti i colori pastello

ANIMALI: Rondini,colombe e tutti gli uccelli estivi,cavalli e mucche.

Attività:

- Fate una fotografia al sole in questa giornata e usate il dietro della foto per scriverci un qualcosa che vogliate che brilli come il sole ( un progetto, l'amore, un amicizia, ecc )

- Fate un pic nic sulla spiaggia e ammirate il sole dalla nascita alla morte ( alba e tramonto )

- Cercate due conchiglie abbastanza grandi, scriveteci un desiderio e tramite una preghiera gettatele in mare. Gli dei dei mari esaudiranno i vostri desideri.

- Fate un bagno lungo e rilassante, a mare possibilmente.

- Portiamo all'aria aperta i nostri animali domestici, facciamogli passare una giornata in rassegna del sole e benediciamoli di tutto l'amore che ci danno.

- Creiamo un bel amuleto porta fortuna e seppelliamolo davanti casa

- Se avete bambini, mostrateli al sole e benediteli con dell'acqua che avrete lasciato esposta almeno 12 ore al sole

- Se raccogliete qualcosa, ricordate di ringraziare

- Controllate fra i semi in vendita quale pianta vi attira di più e piantatela nel vostro giardino

- Fate delle escursioni in mezzo alla natura

- La notte del 21, andate da soli in un bosco ( facendo attenzione a non perdervi ), meditate e aprite la mente, potreste vedere qualche creatura del piccolo popolo

- Cucinate, cucinate, cucinate...

- Se avete bambini, portateli al mare, se non avete il mare vicino, fate un bel lavoro di fai da te con lui: un bel paesaggio estivo in cartone, con tanto di sole, mare, spiaggia, ecc

- Se avete intenzione di fare qualche magia, fatela quando il sole è alto nel cielo

- Per chi aspetta un bambino, ponete una bella preghiera alla dea madre per far si che vi protegga durante tutta la gravidanza

- Create dei sacchettini con il rosmarino dentro, benediteli alla luce del sole e dateli ai vostri amici per protezione

- Comprate o adottate un dolce animaletto ( qualsiasi sia )

- Fate delle collane con conchiglie, pietre, ecc portatele indosso o regalatele

- Celebrate sotto il sole alto e splendente, un piccolo rituale scritto da voi per unirvi al vostro compagno di vita e far benedire la vostra unione

- Danzate e cantate attorno ad un falò

- Raccogliete le erbe magiche ed essiccatele per l'inverno

- Giorno in cui è possibile iniziarsi al proprio cammino

- Fate delle ghirlande di fiori

- Purificate e caricate i vostri cristalli usando il sole

- Mettete dell'acqua a caricarsi del potere del sole e una pietra di sole a caricarsi sotto ad esso, portatela con voi o regalatela

Come decorare l'altare:

- Tovaglia di color rosso/giallo/arancio ( o uno di questi colori o due o tutti e tre, a vostra scelta )

- Scattate una foto al sole alto e inseritela nel vostro altare

- Raccogliete dei fiori e poneteli su di esso

- Candele di color rosso/oro/arancio

- Incenso all'arancio o limone

- Una ghirlanda di fiori non dovrà mancare

- All'interno del calderone fate un misto di fiori di campo, artemisia, rosmarino e iperico

- Fate un piccolo rituale sull'amore

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Ringrazio ladycrystal per l'aiuto che mi ha dato nella realizzazione del post

http://aradiascave.forumattivo.com/t3281-litha-21-giugno?highlight=litha

Oestara ed eclissi solare 2015

Oestara – 20 marzo

Ostara si festeggia il 20-21 Marzo in occasione dell’equinozio di Primavera, è il sabbat di rinascita, rinnovamento e rigenerazione

Questa festività condivide non a caso molti simboli e pratiche con la Pasqua, infatti il termine inglese per Pasqua “Easter” deriva dal termine germanico per Ostara: “Eostre” che vuol dire “stella dell’est”, era la dea germanica e sassone della fertilità, infatti la dea Eostre è proprio la dea che si festeggia durante questa celebrazione.

La primavera segna il rinnovamento della natura, per associazione la festività di Ostara è associata al nostro rinnovamento spirituale, fisico ed emozionale.

Non a caso gli antichi romani festeggiavano il Nuovo Anno il 25 Marzo.

Nei popoli mediterranei la primavera si associa ad un momento di fertilità, nei popoli nordici invece la festa della fertilità scatta a Beltane a causa delle ovvie differenze climatiche. Ostara comunque, per i nordici era importantissima per il fatto che la durata del giorno arrivava a raggiungere quella della notte.

Il simbolo universale di questo momento di rinascita e rinnovamento è sempre stato l’uovo.

Le uova rappresentano infatti sia il potenziale di una nuova vita, sia la prova tangibile dell’equinozio, dal momento che le galline non depongono uova fino a che la loro retina non viene stimolata per almeno 12 ore dalla luce.

Anche la lepre o coniglio è un simbolo importante di Ostara, animale sacro alla Dea Easter ma era anche associata alla dea Afrodite e alla dea della Caccia e della Luna dei popoli nordici.

Le rappresentazioni archetipiche delle divinità nel periodo di Ostara per la Wicca, vedono il Dio e la Dea come giovani adulti e sani che stanno andando incontro ad un risveglio sessuale, essi in questo giorno si incontrano sessualmente.

Un antica leggenda narra che: c'era un piccolo coniglietto che dipingeva uova, colorandole con i colori dell'arcobaleno. Un giorno il coniglietto diede in omaggio alla dea Eostre delle uova colorate e, la dea, entusiasta del regalo, ordinò al coniglio di farne tante altre e di distribuirle in tutto il mondo e agli esseri umani. Per questo motivo e grazie a questa leggenda, che è consuetudine comprare le “uova di pasqua” ai bambini e colorare le uova.

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Attività rituali: pulizia ( le tipiche pulizie di pasqua ), rinnovamento spirituale, fisico ed emozionale, rinascita, rigenerazione.

Colori: tutti i colori chiari, fra cui il rosa, il giallo, il bianco, l'azzurro.

Pietre: tutte le pietre dai colori sopra elencati, acquamarina, eliotropia

Bevande: latte, miele, bevande al profumo di fiori

Incensi: tutti gli incesi al profumo di fiori, magari di stagione

Oli: quelli possibili alle erbe sotto elencate

Erbe: Margherite, violette, ginestra, dente di leone, gelsomino, rosa e tutte le erbe che nascono in questa stagione, ginestra, gialappa, lapazio giallo, betonica, muschio irlandese.

Cibi: cioccolato, latte, uova cucinate in tutti i modi, dolci tipici, ricotta, frutti di stagione, torte allo yogurt o al cioccolato, biscotti di pasta frolla

Dei: Eostre in primis, tutte le dee della fertilità, le dee giovani, le dee dell'amore, Iside nera, la Morrigan, Ecate, Cibele, Astarte, Athena, Minerva, Artemide

Simboli: Uova, conigli, oggetti nuovi, nastri colorati, colombe

Spiriti di Natura: folletti dei laghi, gli esseri dell'aria e dell'acqua che arrivano con le piogge primaverili e i temporali

Animali: puma, porcospino

Attività:

- Pulizie tipiche di questo periodo, le cosiddette: pulizie di pasqua. Ripulite la vostra camera e sistematela grazie a ciò che dice il feng shui.

- Gettate via ciò che avete di vecchio e che non usate, ripulitevi da tutto ciò che non vi serve, che vi pesa, persone in special modo, magari quelle persone che vi hanno fatto del male, tutto ciò che è negativo buttatelo via.

- Purificazione assoluta della casa, di persone, oggetti, ecc.

- Decorate le uova ed esponetele sul davanzale della finestra, in un cestino nella quale inserirete pure del cibo per gli uccellini, oppure portatele in natura e lasciatele lì in onore della dea Eostre, offritegliele come il coniglietto fece con lei.

- Fate disegnare ai vostri bimbi tanti coniglietti e uova colorate

- Fate un bel pranzetto in mezzo alla natura

- Passeggiate in mezzo alla natura cercando di scorgere la rinascita dei primi germogli

- Fotografate un germoglio, scriveteci dietro un vostro desiderio o cmq qualcosa che volete che nasca da oggi in poi e portatela sempre con voi ( regalate la foto di un germoglio anche ai vostri cari )

- Fate dei piccoli cestini con i cibi tipici di questa festa e regalatele ai vostri amici e parenti

- Prendete dei legni e create una ghirlanda, inseriteci nastri colorati, fiori, tutto ciò che trovate in natura

- Piantate semi di piante che crescono in questo periodo

- Prendete della buccia di limone e fate fare ai vostri figli un sole su un cartellone che poi appenderanno incamera

- Le bucce delle uova che non utilizzerete, sbriciolatele e mettetele nella terra delle vostre piante

- Comprate una piantina e prendetevene cura

- Andate in giro per i parchi, boschi e ripuliteli dall'immondizia

Come decorare l'altare

- Decorate l'altare con uova colorate, nastri e qualsiasi cosa di colorato potete mettere

- Candele di colori chiari, pastello

- Inserite una ciotola o un vaso con della terra dove durante il rituale inserirete dei semi e chiamata Eostre perchè benedica i semi e la futura crescita

- Tovaglia rosa o colori chiari

- Pranzate sul vostro altare con dolci tipici, magari offrendo qualcosa agli dei e benedicendo ciò che state per mangiare

- Accendete dell'incenso al gelsomino

- Sarebbe più appropriato poter festeggiare all'esterno in modo da poter creare il cerchio con della terra e pranzare all'esterno per poter offrire qualcosa agli animali vaganti

Qui un piccolo tutorial su come decorare le uova: http://aradiascave.forumattivo.com/laboratorio-fai-da-te-f12/tutorial-n6-come-decorare-le-uova-t2761.htm#27726

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Eclissi solare 2015

Quest'anno l'equinozio di primavera capita in concomitanza con un grandissimo evento celeste, ovvero l'eclissi di sole.

L'eclissi di sole altro non è che l'oscuramento, totale o parziale del sole, da parte della luna. 

Per noi pagani, questo evento, oltre a rappresentare e ad avere un notevolissimo potere in ambito magico, potrebbe rappresentare anche l'unione fra Dio e Dea, per questo motivo potremmo sfruttare l'occasione per lavorare sulla coppia, o qualsiasi altro argomento che preveda l'unione di maschile e femminile, nero e bianco, e tutte le altre accoppiate possibili. 

Inoltre potremmo anche lavorare magicamente sulla propria individualità, lavorando sempre per ciò che è per noi la coppia Dio/Dea e cosa rappresenta... oppure lavorare sulle nostre parti contrapposte affinché riescano a trovare un equilibrio.

Ricordiamo che l'eclissi potrà essere vista solamente con l'ausilio di maschere per saldatori, appositi filtri ecc, non guardatela ad occhio nudo, tramite fotocamere ecc, rischiate seriamente un danno alla retina... quindi se volete godervi questo meraviglioso spettacolo, munitevi di strumenti appositi.

Non mi resta che augurarvi buon inizio di primavera e buona eclissi.

San Valentino e la festa dell'Amore

E anche per questo 2015, la così tanto attesa Festa degli Innamorati è giunta al varco.

Cene a lume di candela, spogliarellisti a più non posso per soddisfare ogni desiderio recondito delle donne, rose, bigliettini di auguri e chi più ne ha più ne metta. Ma è realmente questo ciò che si cela dietro ad una festività che trova origini secoli e secoli fa? Direi proprio di no, quindi prendiamoci un attimo di tempo e facciamo un piccolo ripasso.

La festa di San Valentino o festa degli Innamorati non è altro che una delle tante feste pagane ( se così le vogliamo chiamare ), che sono state assorbite dal Cristianesimo al tempo della conversione.

Fin dal 4° secolo a.C., i Romani festeggiavano il dio Lupercus e il culto della fertilità. Si dice che lungo le strade della città venisse sparso sangue animale appunto per propiziare la fertilità, ma il vero rituale non consisteva tanto in questo, tanto quanto nella lotteria che si sarebbe svolta poco dopo. La lotteria consisteva nell'inserire all'interno di un urna, dei foglietti con su scritto il nome delle donne e degli uomini presenti, accuratamente mescolati, e dalla quale poi un fanciullo avrebbe sorteggiato le varie coppie. Ciò che sarebbe successo a queste coppie, è un po' un mistero dato che ci sono due possibili interpretazioni:

• la prima interpretazione prevedeva che le coppie sorteggiate passassero del tempo insieme, un anno per la precisione, in cui avrebbero vissuto in intimità, affinché il rito della fertilità fosse concluso;
• la seconda prevedeva di passare un unico giorno insieme, e se eventualmente la coppia non si sarebbe trovava bene nello stare insieme, nessuno li avrebbe obbligati a continuare, al contrario se la coppia si fosse trovata a suo agio nello stare insieme, avrebbero potuto scegliere anche la via del matrimonio.

Ma da cosa nasce effettivamente questa lotteria? Da una leggenda. Questa leggenda narra che presso il Tevere, sotto l'ombra di un fico durante la stagione calda i pastori tendevano a portare i buoi e gli armenti, e all'interno di un recinto con un altare eretto per venerare la dea Rumina, protettrice dei lattanti, sarebbero state fatte delle offerte di latte proprio dedicate alla dea. Sembra a questo punto che una mattina apparve il fauno Luperco, divinità legata alle selve e ai boschi, cacciatore di ninfe e fratello della Madre Terra. Con il tempo queste due figure, vennero sostituite da Pan e dalle Grandi madri Romane, ed è proprio da qui che nasce la lotteria di cui si è parlato precedentemente.

A questo punto, come accennato precedentemente, i cristiani vollero cancellare per sempre una festività che per loro era considerata una pratica licenziosa, ed iniziarono quindi a cercare un santo degli innamorati sulla quale focalizzare l'attenzione del popolo. Quindi fù così che nel 496 d.C. Papa Gelasio annullò questa festa pagana e si diede il via al culto di San Valentino, un vescovo che era stato martirizzato circa duecento anni prima e che si era distinto in vita per aver diffuso l’importanza dell’Amore, specie quello riguardante le giovani coppie.

Una delle tante leggende legate al Santo è quella della rosa della riconciliazione. Si narra che un giorno il Santo ascoltò due giovani fidanzati discutere, andando loro incontro con il volto sereno e sorridente, tenendo in mano per loro una rosa che ebbe il magico potere di calmare i due innamorati in lite. Da qui molto probabilmente è nata l'idea di regalare le rose nel giorno di San Valentino.

Volgendo l'occhio su un altro aspetto, possiamo dire che anche la superstizione è legata a questa giornata così festeggiata.

Il fiore dedicato a questa festività, secondo la superstizione, è il croco giallo, e si pensa che le possibilità di trovare un uomo per una donna è tanto più grande se recherà al suo sguardo il fiore sopra citato.

Un altra superstizione legata conosciuta sia in Inghilterra che in America, è che una ragazza può conoscere chi sarà il suo futuro marito secondo l’uccellino che vedrà per primo in questo giorno:

- merlo: prete o uomo di religione

- pettirosso: marinaio

- cardellino (o un altro uccello con le piume gialle): un uomo ricco

- passero: agricoltore

- cutrettola: un uomo felice

- crociere: un uomo polemico

- colomba: un uomo buono

Ma se la ragazza incontrerà un picchio, nel suo futuro non vedrà mai matrimonio.

Per chi di voi che ha deciso di “festeggiare” in maniera “pagana” questa festività, potrebbe essere un buon momento o occasione per un rituale dedicato all'amore, in tutte le sue forme. Un amore fraterno, amichevole, nei confronti di parenti, amici, anima gemella e quant'altro. L'Amore non è solo quello che conosciamo verso il nostro consorte, ma anche verso chi ci sta intorno, anche verso chi non conosciamo. Infatti non è necessariamente detto che bisogna essere in coppia per poter festeggiare in questo giorno, perché come già detto non esiste solo l'amore verso il proprio consorte. Perciò non fatevi fermare da questo, coppia o non coppia, TUTTI possono festeggiare, in maniera convenzionale se volete o semplicemente effettuando un piccolo rituale d'amore.

RITUALE

Preparate il vostro altare come più vi aggrada, non vi daremo specifiche direttive, è giusto che ognuno si faccia guidare dal cuore, per tanto vi daremo solo delle indicazioni che potrete o meno seguire.

I colori ovviamente associati a questa festività sono quelli legati all'amore naturalmente, quindi rosso, arancione, giallo, ma fatevi sempre guidare dall'istinto e se pensate che per voi un altro colore può entrare a far parte fra quelli legati all'amore, ben venga.

Preparate quindi l'altare con tovaglia e strumenti che abbiano queste tonalità di colore.

La pietra per eccellenza legata all'amore non può che essere il quarzo rosa, quindi procuratevene uno di qualsiasi dimensione vogliate.

Le erbe, i profumi o gli incensi che possiamo utilizzare sono sicuramente la cannella, il gelsomino, la verbena e i petali di rosa ( queste indicazioni valgono eventualmente anche per gli oli essenziali ).

Dopo aver allestito quindi il vostro altare, iniziate il rituale.

Iniziate con gli occhi chiusi ispirando ed espirando in maniera regolare, ma senza forzare troppo. Il tutto deve essere rilassato e non controllato, nel controllo non c'è rilassamento completo. Liberate la vostra mente da qualsiasi pensiero negativo, problemi e quant'altro, per qualche minuto tutto questo non deve esistere, ne nella vostra mente, ne nel vostro cuore ( soprattutto ).

Iniziate a ricoprire il vostro cuore di una luce piena d'Amore, scegliete il colore che più si avvicina al vostro sentire: rosa, rosso, giallo, bianco, qualsiasi colore che per voi sia PURO AMORE. Avvolgete il vostro corpo di questa luce, sentitela, respiratela, questa luce vi avvolge in tutto il suo splendore, vi riempie d'amore. Mettete le mani sopra il quarzo rosa che avete posto sull'altare e irroratelo di questa luce, caricatelo con la forza e il potere dell'amore. Dopo di ché visualizzate questa luce fuori uscire dal cristallo e immaginatela avvolgere tutte le persone che amate, nessuna esclusa. E se magari vi rimane energia e tempo per un bel pensiero d'amore dedicato alla nostra Madre Terra, male di sicuro non ci stà, anche lei ha bisogno di tanto amore rispetto a quello che le viene regolarmente concesso.

Questo ovviamente è un semplice rituale, potete personalizzarlo o non seguirlo per niente, a voi la scelta. Le direttive e un po' di linee guida ci sono, a voi spetta il compito finale di seguire il vostro cuore e farvi guidare verso la direzione giusta.

Ovviamente, e anzi, SPECIALMENTE, non dimenticate di effettuare un rituale d'amore VERSO VOI STESSI. Se non ci amiamo noi in primis, come possiamo amare gli altri? Non dobbiamo mai dimenticarci che noi veniamo per primi, ma non per egoismo, ma semplicemente perché se stiamo male noi, con noi stessi, come possiamo stare bene con gli altri e di conseguenza, amarli? Perciò si, rituale per gli altri e per l'amore che a loro volete volgere, ma non dimenticatevi MAI di voi stessi.

Se volete regalare qualcosa alle persone che amate, lasciate perdere i regali confezionati e senza amore, fateli da voi, trovate un po' di tempo per donare amore anche in questo senso.

Di seguito qualche piccolo consiglio su regali fai da tè.

Biscotti a forma di cuore

Bhe, sarà un clichè, ma non passano mai di moda, specialmente se fatti in casa.

Se non siete bravi a cucinare, non vi preoccupate, se non prendete ricette troppo particolareggiate, anche chi ama poco i fornelli ci può riuscire ( alla fine dell'articolo inserirò una mia ricetta molto semplice da realizzare ). Regalateli in confezione trasparente o magari all'interno di una bella scatolina di cartone, perché no, decorata da voi.

Bigliettini fotografici fai da te

Prendete in mano la vostra macchina fotografica, qualsiasi essa sia, e FOTOGRAFATE tutto ciò che per voi è AMORE... non bisogna essere fotografi professionisti per immortalare l'amore, quindi non scoraggiatevi, e poi è il pensiero quello che conta no?

Fotografate, stampate e scrivete dietro la foto il vostro pensiero d'amore, quindi regalatelo alla persona che amate. Magari può essere bello associare questo biglietto ad una confezione di biscotti fatti in casa, non credete?

Una promessa d'amore

E' necessario sposarsi per suggellare un unione? Ma direi di no. Allora perché non scambiarsi delle promesse fra innamorati durante questo giorno? Fatelo in coppia, solo voi, nessun'altro, scambiatevi delle promesse, scritte o orali, a vostra scelta, scambiatevi gli anelli se lo reputate opportuno o dei regali, a voi la scelta, ma ricordatevi sempre che ciò che importa è il sentimento, non tutto ciò che gravita intorno, lasciamo il materiale da parte e diamo più libero sfogo ai sentimenti.

Detto questo, chiudiamo anche questo capitolo del blog nella speranza di aver reso la vostra lettura leggera e interessante, e specialmente di avervi aiutati a capire ciò che è realmente importante festeggiare.

Buon augurio per un giorno pieno d'AMORE.

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Ricetta:

Ingredienti:

- 600 gr di farina
- 150 gr di burro
- 150 gr di zucchero ( se con nutella all'interno ), 200 gr senza ripieno
- 3 uova grandi
- buccia e succo di limone e arancio
- pizzico di sale
- 2 cucchiaini di lievito

- nutella

Procedimento:

In una terrina e con l'aiuto delle fruste elettriche, amalgamate insieme uova e zucchero, successivamente aggiungete il burro sciolto precedentemente a bagno maria.
A questo punto aggiungete il succo e la buccia grattugiata del limone e dell'arancio, quindi amalgamate.
Aggiungete un pizzico di sale, amalgamate, aggiungete il lievito, amalgamate e iniziate ad aggiungere 300 gr di farina setacciandola e amalgamando in continuazione in modo da non creare grumi.
Aggiunti i primi 300 gr di farina, le fruste inizieranno ad avere difficoltà a lavorare, quindi trasportate tutto il composto su una spianatoia o tavolo, e con l'aiuto delle mani incorporate i restanti 300 gr di farina rimasti.
Alla fine avrete un composto omogeneo e liscio. Mettete l'impasto a riposare all'interno della pellicola trasparente e dentro al frigo per 5-10 minuti. Uscite il composto fuori e iniziate a lavorarlo creando una sfoglia di 5-8 mm, lo spessore decidetelo voi in base ai gusti.
A questo punto con delle formine a cuore ( abbastanza grande ), iniziate a creare i biscotti. Potete lasciarli così a forma di cuore e infornarli direttamente, altrimenti fare dei biscotti ripieni, come? Semplice. 

Prendete un cuore, all'interno al centro ci posizionate un pò di nutella, bagnate il contorno della sfoglia con un pò di acqua, e posizionateci sopra un altra forma a cuore, quindi con una forchetta premete i lati in modo che si sigillino bene e infornate.

E' più complicato a spiegarlo che a farlo :)

Se non volete impazzirvi a farli a cuore, usate un normalissimo bicchiere di vetro. Fate la sfoglia, con il bicchiere create i cerchi, all'interno del cerchio mettete la nutella, bagnate con l'acqua ( inumidite un dito e lo passate lungo il bordo ), solo in una metà del biscotto, poi sovrapponete l'altro lembo sul lembo bagnato, premete una forchetta come in foto e voilà, il gioco è fatto.
A questo punto, una volta riempita la teglia, infornate a 180° circa per 10 minuti, io mi regolo sulla doratura, appena sono dorati in superficie i biscotti, sforno. Lasciate quindi raffreddare e spolverizzate successivamente di zucchero a velo.

Ovviamente potete metterci la nutella come la marmellata a vostra scelta.

Imbolc - 31 gennaio/1-2 febbraio

Imbolc

Data: 31 gennaio – 1-2 febbraio

Si tratta di uno dei quattro sabbat maggiori meglio conosciuta come “festa della luce”, chiamata anche con i nomi: Imbolc, Inbolc, Imbolg, Candlemas, Candelora, Festa delle Candele, Festa delle Torce, Oimelc, Lupercus, Lupercalia, Festa di Pan, Brigantia, Feriae Sementinae, Juno Februata , in questo giorno si celebra la Natura che si prepara alla sua prossima esplosione, i primi germogli iniziano a comparire sugli alberi, nonostante il freddo ancora presente, le giornate si stanno allungando gradatamente.

Il significato della parola Imbolc ha diverse interpretazioni, per alcuni è: “nel grembo”, per altri è “grande pioggia”, secondo altri significa “latte di pecora” infatti questa è la stagione in cui le pecore iniziano a produrre il latte.

I celti festeggiavano Imbolc in onore della dea Brigit, dea della Sapienza, del Fuoco e del focolare e la celebravano come festa della Luce e del suo ritorno dopo il buio invernale.

I Cristiani sostituirono questa figura con santa Brigida, probabilmente mai esistita e celebrano questo giorno al quale hanno dato il nome di "candelora".

Uno degli strumenti sacri a Brigit è la coppa, simbolo del grembo materno, che in questo periodo, esattamente come avviene per la Terra, inizia a fermentare, contiene in incubazione tutta la Natura che si risveglierà vigorosa nei prossimi mesi.

Le candele sono gli strumenti principali di questa festività, a simboleggiare la Luce del Sole che sarà sempre più forte.

Imbolc è l’inizio della primavera. La neve e il ghiaccio sono ancora presenti, ma il sole, rappresentato dal giovane Dio, diventa sempre più forte. 

Attività rituali: pulizia, rinnovamento, rinascita, riorganizzazione.

Colori: bianco, verde, giallo, rosso, arancione

Pietre: ametiste, granati, avventurina, pietra di luna e eliotropo.

Bevande: latte, miele, idromele, bevande derivate da questi due prodotti, vini speziati

Incensi: muschio, cannella, rosmarino

Oli: gelsomino, garofano, sandalo

Erbe: muschio, cannella, rosmarino, angelica, calendula, alloro, basilico, lavanda, mirra, angelica e sesamo.

Cibi: tutti quelli caserecci fatti con il latte

Dei: Brigid in primis, poi tutte le dee vergini e gli dei della fertilità e della prosperità

Simboli: candele, coppe, corone di candele, scope, fiori bianchi, fiocchi di neve

Attività:

- Pulizie generali alle nostre dimore vengono fatte in primavera, perchè è questo il tempo della purificazione e lo useremo per toglierci di dosso e attorno definitivamente il vecchio e il negativo che ci potrebbe essere di ostacolo per il nuovo anno e le nuove iniziative che andremo ad intraprendere.

- Sbarazziamoci delle vecchie abitudini, delle vecchie idee, dei preconcetti, dei nostri lati negativi del carattere.

- Costruite con della paglia o dei rami una corona dove poi ci incollerete 13 candele bianche che fra la notte dell'1 e del 2 accenderete per tutta la notte

- Prendete una candela, scrivete dentro un bigliettino ciò che del vostro carattere vorreste che scomparisse, bruciatelo sulla candela e le ceneri spargetele vicino ad grande albero

- Purificate la vostra casa con un bel po' d'incenso al sandalo... scrivete un rito di purificazione e protezione e andate per casa recitandolo e alzando il bastoncino d'incenso

- Ammirata l'alba

- Tempestate casa di candele bianche accese in onore di Brigid

- Se avete abiti che non usate, fate una cernita durante la notte per poi donare tutto la mattina seguente a chi ne ha più bisogno

- Spalancate le finestre di casa, se c'è un bel sole forte e fate irradiare casa dei suoi raggi ( magari dite qualcosa e ringraziate il sole con una preghiera )

- Se avete bambini e un bel guardino, voi genitori provvederete a creare una specie di labirinto o strada da seguire delimitata da candele con dei dolcetti sparsi qua e la che i vostri figli poi scoveranno mentre percorreranno il corridoio di brigid. Potete farlo anche in casa, facendo attenzione agli oggetti infiammabili

- Durante la cena, riempite il tavolo di candele, meglio sarebbe se ci metteste la corona di Brigid

- Addobbate casa con dei fiocchi di neve ritagliati da della carta, i vostri figli ne saranno felici

- Andate in giro per la natura e fotografate tutti i primi segni della primavera, stampate le foto e raccogliete tutto in un album fotografico, anche piccolo, dove scriverete anche i ricordi di questa festa

- Purificate casa da entità ed energia negativa con la vostra scopa ( non quella per le pulizie, ma quella che utilizzate nei rituali )

- Create un tappeto di erbe dedite a questa festa, decoratela con nastrini e quello che volete, incollateci al centro una candela bianca nella quale avrete scritto i vostri desideri, cospargetela di olio di sandalo e la notte fra l'1 e il 2 bruciate tutto visualizzando i desideri scritti sulla candela

- Scrivete di pugno vostro una poesia per gli dei per ringraziarli di tutto

Come decorare l'altare

- Decorare l'altare con qualcosa che rappresenti la neve, come un cristallo , un fiore bianco o addirittura della neve vera e propria.

- Candele di colore arancione o marroni con le seguenti erbe o essenze : Muschio, Cannella, Rosmarino.

- Sciogliere la neve e utilizzarla per i rituali benedendola con dell'argento

- Tovaglia bianca

- Magari adornare l'altare con qualche fiore, sempre chiedendo prima il permesso agli dei

- Fare un piccolo pranzetto con una torta a base di latte e miele e con un po' di idromele ringraziando gli dei, sul vostro altare

- Accendete dell'incenso al sandalo

- Sarebbe più appropriato poter festeggiare all'esterno in modo da poter creare il cerchio con la neve

Piccolo aiuto:

PURIFICAZIONE E RINNOVAMENTO PROFONDO.

Febbraio è da sempre il mese dell'anno riservato alla purificazione ed acquista il profondo significato della rigenerazione.

Celebrare Imbolc e la Candelora risveglia nell'uomo le forze di rinnovamento, per ringiovanire nel fisico e nella mente e rafforzarne la volontà.

Chi segue un cammino iniziatico deve imparare non a "desiderare" ma bensì a "volere". IO POSSO, IO VOGLIO, IO COMANDO, queste parole devono trovarsi al termine di un incantesimo.

Ma solo se si e' convinti e certi delle parole che escono dalla nostra bocca otterremo dei risultati.

Beninteso, non si deve mai essere ostinati; volontà e fermezza di fare e di essere non sono mai sinonimo di una arroganza sterile.

Dedicatevi alla meditazione, al rilassamento e alla visualizzazione, le tre azioni che rieducano la psiche e aprono il nostro terzo occhio, per elevare e sviluppare la sensitività.

http://aradiascave.forumattivo.com/t2482-imbolc-31-gennaio-1-2-febbraio?highlight=imbolc

Esbat di febbraio - Giorno della luna

Conosciuta anche con i nomi di: luna di febbraio viene chiamata anche Luna Immacolata, Luna di Purificazione o di pulizia, Luna Casta, Luna della Tempesta, Luna Selvatica, Luna della Fame, Grande Luna, Luna delle Corna, Luna Rinascente, Luna dell'Orso, Vecchia Luna, Luna Grigia, Luna del Vento, Luna del Ghiaccio. 

E' una luna che riguarda per lo più la purificazione, quindi è un momento propizio per allontanare tutto ciò che è vecchio, in modo da lasciare spazio al nuovo. Infatti in questo periodo la natura si rinnova, e così ci rinnoviamo anche noi con il corpo e con lo spirito, attraverso la meditazione o una dieta disintossicante. Il gelo è ancora all’agguato, ma si iniziano a vedere i primi segni della rinascita

Il nome del mese deriva dal latino februare, ovvero “purificazione” o “un rmedio agli errori” dato che nel calendario romano febbraio era il periodo dedicato ai rituali di purificazione, tenuti generalmente in onore del dio etrusco Februus e della dea romana Febris.
Quindi questo è un mese dedicato alla purificazione, sia mentale che spirituale, quindi è il periodo adatto per affrontare un viaggio interiore e riconoscere quali siano realmente i nostri difetti, e quindi esaltare i nostri pregi, quindi perdonare gli errori commessi in passato e dare vita a nuovi progetti. La purificazione può essere fatta anche sul corpo, con disintossicazioni, cure depurative ecc..
Oltre alla purificazione questa luna ci invita a fare attenzione anche alla protezione, perché la nuova vita va protetta con attenzione, è debole e piccola, dobbiamo farla crescere dandole molte cure.
Il 7 febbraio la luna è in toro, la cui Dea associata è Selene, la Luna. Si tratta del giorno ideale per venerare le Dee collegate alla luna e ricercare la loro protezione, comunicare con loro, cercare conforto, chiedere aiuti…

Le attività che è possibile effettuare per festeggiare questa luna sono:

· purificarsi e mettere in moto protezioni
· ci si può vestire di bianco e accendere dell'incenso alla salvia, lavanda e mirra
· si possono accendere molte candele bianche e cibarsi soprattutto di alimenti a base di latte
· prendere una ciotola piena di neve, con la visualizzazione rinchiudere in essa tutti i pensieri negativi e poi gettarla in natura, ringraziando gli dei per l'aiuto
· fate un dono agli elementali, alle fate del freddo, per esempio, che siano delle molliche di pane o una ciotola di latte
· fate pulizia nei vostri armadi o nelle vostre case, e donate ad animali o ai bisognosi a chi ne ha bisogno
· buttare cose vecchie che non servono più
· fate una preghiera per chi non c'è più e per le nuove vite che arriveranno

Spiriti di Natura: fate delle case e delle piante delle case
Piante: issopo, mirra, salvia e spiganardo
Colori: blu chiaro, violetto
Fiori: primule
Profumi: glicine, eliotropio
Pietre: ametista, diaspro, cristallo di rocca
Alberi: sorbo, alloro, cedro
Animali: lontra, unicorno
Divinità: Brigit, Saraswati, Giunone, Kuan Yin, Diana, Demetra, Persefone, Afrodite

Esempio di rituale:

Per prima cosa dedicatevi un po’ alla pulizia della casa, soprattutto del vostro angolo sacro. Spolverate, riordinate e buttate ciò che non serve. Addobbate l’altare con fiori bianchi e tante candele, perché è tempo di richiamare la luce. Purificate anche il vostro corpo, con un bagno, una doccia e bevete una tisana (potete consultare la sezione Pozioni per trovare le ricette giuste). Scegliete abiti comodi e create il vostro cerchio, o fate un attimo di silenzio, come siete abituati, o seguendo il vostro istinto. Accendete una candela bianca e mentre la sua fiamma brucia sentite che la sua fiamma entra in voi, bruciando tutte le cose negative dell’inverno, tutto ciò che vi ha bloccato e irrigidito, tutto ciò che non vi permette di rinascere. Osservate se potete la luna, anche se le sue energie non sono molto forti, il 7 febbraio rimane una data importante con energie potenti nell’aria: sta a noi decidere se coglierle e come usarle. Potete usare degli incensi e portarli in tutta la casa, per purificare dal vecchiume e dal buio dell’inverno e per proteggere ogni stanza. Scegliete voi se dire delle formule, che parole usare, se cantare o ballare. Cercate di ascoltare cosa vi suggerisce il cuore, è tempo di far fruttare ciò che abbiamo imparato sull’interiorità nell’inverno!